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  • Immagine del redattoreAlessandra Colombo

Di cosa parla la Psicologia del Benessere?

Aggiornamento: 20 apr 2018

In molti si sono chiesti cosa sia realmente la Psicologia del Benessere, se sia un ambito riservato unicamente agli psicologi o anche ad altre figure come Sportivi, Insegnanti, Operatori del Benessere o Comunicatori. Molte domande sono sorte anche in riferimento al cosa faccia, realmente, uno psicologo del benessere e perchè questa figura è importante. Cercheremo di dare una risposta a tutto, o almeno ci proveremo.

Per iniziare il nostro viaggio nella psicologia del Benessere, occorre fare un passo indietro e chiedersi:

Cosa si intende per Ben-Essere?

Con l'evoluzione del concetto di salute, lo stato di salute non implica più una semplice "assenza di malattia", ma uno stato di equilibrio fisico, psichico e sociale. Il benessere si configura quindi in un equilibrio funzionale di queste tre componenti, in quanto un duro colpo in una di queste variabili può causare un moto di assestamento nelle altre. Pensiamo ad esempio quando attraversiamo un periodo difficile perchè oberati dallo stress (per vari ed eventuali motivi):

  • il nostro fisico ne risente e crollano le difese immunitarie, favorendo il contrarre malanni di stagione o virus;

  • la nostra rete sociale risponde al nostro stato d'animo aggressivo o apatico (causato dallo stress) con aggressività o insofferenza, generando ulteriore stress in noi.

Come possiamo vedere, dunque, il Benessere ha una accezione più olistica del nostro sistema di riferimento, e uno Psicologo del Benessere deve avere ben chiaro il sistema globale in cui la persona si trova collocata, per scendere nel suo mondo e sentire profondamente cosa questa persona porta con sè, sulle sue spalle.


Ma la Psicologia del Benessere è un ambito dedicato unicamente agli psicologi?

La risposta è . Il benessere trova applicazione e riscontro in quasi tutte le declinazioni lavorative, mentre la Psicologia del Benessere si basa su costrutti teorici che hanno a che fare strettamente su come la nostra psiche lavora e sulla capacità di sintonizzarsi sulla persona che abbiamo davanti. Non si parla quindi solo di "stare bene" ma di capire come stare bene e quali sono le nostre risorse e i nostri bisogni che possono sia favorirci sia ostacolarci nella nostra ricerca dello stare bene. E' a tutti gli effetti un viaggio in noi stessi.


Quali sono gli strumenti della Psicologia del Benessere?


Alcuni degli strumenti della Psicologia del benessere possono essere:

  • la Mindfulness - basata sull'allenamento di una concentrazione focalizzata ed efficace;

  • il Flow - basato sulle cosiddette esperienze totalizzanti, che porta ad altissimi livelli di concentrazione sul compito, che tuttavia non è mai percepito come stressante ma come estremamente liberatorio;

  • il Savouring - che, come suggerisce il termine, porta alla "degustazione" delle emozioni piacevoli nel profondo.

  • Allenamento di Coping e Resilienza - ovvero diventare abili e coscienti nell'affrontare le sfide che la vita ci propone e alle quali, molte volte, non possiamo sottrarci. Diventare capaci di sentire dentro di noi cosa non va, legittimarci a sentirlo e sentire profondamente quali sono i bisogni che possono farci affrontare la situazione in modo meno stressogeno per noi, per il nostro corpo e per la nostra mente.

L'utilizzo integrato e oculato di questi strumenti sulla singola persona può portare ad una maggiore plasticità e all'ottenimento delle risorse intrinseche nella nostra personalità.


Per concludere,

La Psicologia del Benessere è una materia di interesse tanto "leggera" a dirsi quanto profonda e scientifica alla base. "No-one said it would be easy", nessuno ha detto sarebbe stato semplice, è proprio per questo che la Psicologia del Benessere ci viene in aiuto: consentendoci di costruire solide basi per una consapevolezza e un aumento positivo delle proprie potenzialità.



Dott.ssa Alessandra Colombo, Psicologa del Benessere.



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